Autore |
Discussione  |
|
simone ted
Membro

Regione: Lazio
Prov.: Frosinone
Città: cervaro
33 Messaggi |
Inserito il - 03 novembre 2013 : 18:17:08
|
Ragazzi vorrei sapere quanto consuma una lampada effetto fuoco da 220V e se puo essere collegata in dissolvenza
|
|
Amministratore
Responsabile Forum
    

Prov.: Roma
Città: Roma
3535 Messaggi |
Inserito il - 03 novembre 2013 : 20:53:44
|
Consumano pochissimo perchè sono dei neon. Le puoi collegare in dissolvenza ma non credo che vanno a sfumare. Prova...
|
La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente. La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perchè. In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè. Albert Einstein E’ meglio stare in silenzio ed apparire stupidi piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio. Albert Einstein L'uomo incontra Dio dietro ogni porta che la scienza riesce ad aprire. Albert Einstein
|
 |
|
Paolobelen
Membro Senior
   
Regione: Veneto
Prov.: Verona
Città: Verona
281 Messaggi |
Inserito il - 04 novembre 2013 : 09:04:23
|
Ciedo scusa amministratore ma credo che le lampade effetto fuoco proprio perchè sono dei "neon" non si possano collegare in dissolvenza |
Paolo Biasi |
Modificato da - Paolobelen in data 04 novembre 2013 18:37:16 |
 |
|
Giaggio
Membro Master
    

Regione: Lazio
Prov.: Frosinone
Città: Alatri
412 Messaggi |
Inserito il - 04 novembre 2013 : 09:23:31
|
io ci ho provato a collegarle alla centralina, fortunatamente non mi e' saltata la centralina, ma non vanno in dissolvenza, si accendono fisse solo per pochi istanti, al massimo della dissolvenza... vale a dire quando la dissolvenza nn c'e' piu' e alle lampade arriva il 100% dell'elettricita'....Stesso discorso e' valso per quella non a neon, si vede proprio che c'e' qualcosa che non va quando si accendono in dissolvenza perche' non fanno piu' il loro lavoro ma si accendono in maniera o fissa oppure a intervalli lunghissimi... Non so come spiegarvelo ma meglio attaccare alla 220 direttamente e farlo funzionare di continuo, nnsi rischia la centralina e le lampade fanno l'effetto sperato. |
Chi non ama le donne, il vino e il canto e' solo uno scemo e non un Santo... |
 |
|
Amministratore
Responsabile Forum
    

Prov.: Roma
Città: Roma
3535 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2013 : 00:30:10
|
La centralina non rischia niente dato il basso assorbimento. Ovviamente essendo un neon non può andare in dissolvenza come una comune lampadina a filamento. La lampada al neon, come tutte le lampade a scarica richiede di essere alimentata in limitazione di corrente, per questo nei modelli di piccola potenza si pone in serie ad essa una resistenza. La tensione di innesco è di 60-80 volt in corrente continua o alternata. Alimentando in continua, si produce luce solamente in prossimità dell'elettrodo negativo. In alternata entrambi gli elettrodi sembrano emettere luce a causa della continua inversione. Questo permette di scoprire il tipo di elettricità ed eventualmente la polarità.
Quindi la lampada si accende quando la tensione ai suoi capi supera appunto 60-80 volt. Una certa variazione di luminosità si ottiene aumentando la tensione ma il funzionamento intermittente viene condizionato dalla tensione di alimentazione.
|
La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente. La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perchè. In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè. Albert Einstein E’ meglio stare in silenzio ed apparire stupidi piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio. Albert Einstein L'uomo incontra Dio dietro ogni porta che la scienza riesce ad aprire. Albert Einstein
|
 |
|
Giaggio
Membro Master
    

Regione: Lazio
Prov.: Frosinone
Città: Alatri
412 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2013 : 09:15:38
|
ok per me e' un po arabo quello che hai scritto comunque in pratica succede quello...  |
Chi non ama le donne, il vino e il canto e' solo uno scemo e non un Santo... |
 |
|
|
Discussione  |
|