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 Discussione  |
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Amministratore
Responsabile Forum
Prov.: Roma
Città: Roma
3534 Messaggi |
 Inserito il - 27 gennaio 2013 : 21:47:44
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Girando per la Rete ho trovato quest'articolo:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/20/niente-presepe-alle-materne-di-caorso-lega-multiculturalismo-degenere/420351/
Voi cosa ne pensate ?
Ovviamente non dal punta di vista politico/partitico.
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La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente. La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perchè.
In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè.
Albert Einstein
E’ meglio stare in silenzio ed apparire stupidi piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio.
Albert Einstein
L'uomo incontra Dio dietro ogni porta che la scienza riesce ad aprire.
Albert Einstein
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fabiowarrior1
Membro Master
Prov.: Taranto
Città: Statte
7763 Messaggi |
Inserito il - 28 gennaio 2013 : 01:55:55
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| ovviamente non condivido forse perchè a noi lo facevano fare a scuola |
COME REALIZZARE PRESEPI E DIORAMI
www.dioramapresepe.com/
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CHICHO
Membro Master
Prov.: Novara
Città: Galliate
554 Messaggi |
Inserito il - 28 gennaio 2013 : 08:30:08
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Parliamo tanto di RAZZISMO,non è forse RAZZISMO cancellare le tradizioni del nostro Paese a favore di altre ,continuando a nascondersi dietro la parola PACE E FRATELLANZA?
Questa IPOCRISIA è proprio degna del popolo Italiano,e piu esplicitamente di alcuni rappresentanti pubblici o politici del popolo,che cercano sempre di tirare l'acqua al proprio mulino.
Il PAPA vuole toglier l'asino e il bue,il direttore le forme di rappresentazione del Natale.
Perchè tramite il forum non raccogliamo adesioni affinchè non venga chiesta una legge ,democratica,dove il popolo è SOVRANO ,affinchè non vengano mantenuti i nostri valori,penso e conosco molte persone che se non credenti praticanti,amano festeggiare il Natale ,circondandosi di addobbi e simboli che ricreano questa magica atmosfera.
Una volta quando io andavo ascuola,chi non aderiva all'ora di religione,cambiava classe,nessuno di quei allora ragazzi si sentiva,ne veniva emarginato dagli altri,perchè ora dobbiamo emarginarci NOI.
A favore di chi e di COSA?
Questa del direttore è una presa di posizione vergognosa,un'imposizione che come abbiamo letto non è condivisa da tanti o da pochi che hanno il coraggio di dire ciò che pensano.
Per anni sono stato rappresentante di istituto nelle scuole che hanno frequentato i miei figli e,questa era una decisione che democraticamente doveva essere messa in discussione da questo organo con la comunicazione alle famiglie e la conseguente se ci fosse stata approvazione.
Viviamo in uno stato di DIRITTO in cui almeno su queste TRADIZIONI
si dovrebbe poter dire la nostra senza sottostare ad imposizioni ideoligiche di qualsiasi genere. |
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CHICHO
Membro Master
Prov.: Novara
Città: Galliate
554 Messaggi |
Inserito il - 28 gennaio 2013 : 08:32:47
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ERRATA CORRIGE
affinchè vengano mantenuti |
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Cunaflor
Membro Master
Prov.: Brescia
Città: Roè volciano
1745 Messaggi |
Inserito il - 28 gennaio 2013 : 09:08:08
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chico ha colpito nel segno,
paura di dire cio che si pensa,di andare contro il sistema,e non solo in questo,
ma anche in tutti gli altri casi dove il presepe diventa prevaricazione,discriminazione,
chi ama veramente quest arte non puo permettersi di fare cio,
di decidere chi e come,nemmeno le associazioni tutte,il presepe deve restare un mondo aperto a tutti,e ovunque ci sia qualcuno che lo ama.... |
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Vatta Riccardo
Membro Master
Prov.: Latina
Città: Aprilia
796 Messaggi |
Inserito il - 28 gennaio 2013 : 09:47:20
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Io proporrei che quella dirigente scolastica possa rinunciare , nel nome di un multiculturalismo, a tutte le conquiste della deprecata società confessionale cristiana,
In primis al diritto di portare il capo scoperto, di lavorare , di votare, e di decidere.
Sartebbe anche multiculturalmente democratico in quanto la maggioranza del mondo nega alle donne quei diritti che noi consideriamo base e per i quali sono state fatte lotte anche non pacifiche.
Può anche rinunciare alle ferie di Natale, deviazione in campo lavorativo di un simbolo religioso, alla tredicesima per lo stesso motivo.
Come al solito chi in Italia decide è pronto a rinunciare alle cose a cui altri tengono e a trovare scuse buone per farlo.
Riccardo |
Vatta Riccardo |
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MILA
Membro Medio
Prov.: Novara
Città: Novara
87 Messaggi |
Inserito il - 29 gennaio 2013 : 14:33:28
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| Questo è un argomento sul quale io e CHICHO discutiamo spesso e fondamentalmente siamo d'accordo il fatto è che lo stato italiano è laico e nelle strutture pubbliche non ci dovrebbero essere segni religiosi poi stà al buon senso,certo è che NOI non dobbiamo offendere con nostri simboli(a casa nostra)la suscettibilità altrui mentre altri fanno ciò che vogliono perchè è nelle loro tradizioni.Sono convinto che la convivenza con altre culture non sia facile ma non è con il rinunciare alle propie radici che si cominci |
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STEFANO BATTISTELLA
Membro
Regione: Veneto
Prov.: Verona
Città: BOVOLONE
42 Messaggi |
Inserito il - 29 gennaio 2013 : 16:50:54
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| CIAO A TUTTI, NOI ABBIAMO FATTO LA MOSTRA E HANNO PARTECIPATO ANCHE LE SCUOLE ELEMENTARI CON I BAMBINI DI ALTRE RELIGIONI....QUINDI SIAMO NOI GENITORE A CREARE I PROBLEMI.IO PENSO QUANDO CE' IL RISPETTO SI POSSONO FARE MOLTE COSE INSIEME |
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CHICHO
Membro Master
Prov.: Novara
Città: Galliate
554 Messaggi |
Inserito il - 30 gennaio 2013 : 08:24:02
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Ciao
Con MILA come al solito dovrei discutere,perche se io vado ad abitare
in un paese Islamico ...il MUEZIN canterà sempre dal minareto,anche se li ci abito io e magari tanti altri come mè ,mica butterebbero giu il minareto!!!
Per il fatto del crocefisso poi!!! a scuola si sta a casa nelle feste religiose LAICO o NO per cui quando le scuole saranno aperte allora togliamo il crocefisso....
A CUNAFLOR VOGLIO DIRE: NON PUOI NEANCHE IMMAGINARE quanto sono daccordo con te
GRANDE ANTONIO come sempre del resto |
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MILA
Membro Medio
Prov.: Novara
Città: Novara
87 Messaggi |
Inserito il - 30 gennaio 2013 : 13:37:42
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| A CHICHO guarda che diciamo e pensiamo le stesse cose solo che ci si esprime diversamente.Quando si studiava noi il problema non sussisteva perchè non vi erano cosi' tanti immigrati.Il nostro lavoro di "preseppisti" dovrebbe andare oltre il solo significato religioso ma inteso anche come fatto artistico.Certo come ripeto il vietare la realizzazione di un presepe come tra le nostre tradizioni viene realizzato da sempre non serve a nulla tantomeno ,volenti o nolenti, ad una quantomatica integrazione |
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Paola62
Membro Master
Regione: Toscana
Prov.: Lucca
Città: Porcari
1895 Messaggi |
Inserito il - 30 gennaio 2013 : 15:10:37
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posso solo essere daccordo con l'amarezza che mette nel cuore sentire queste cose!
io aggiungo altra benzina perchè sappiate la rabbia che ho provato nel sentir dire che nelle classi del mio paese i crocifissi per lo più sono chiusi
"Per non offendere nessuno"
in un cassetto della cattedra
cosa ne pensate anche di quest'altra bella informazione
sono sicura che se chiederete ai ragazzi avrete in molti casi la conferma
chi può offendere il veder una natività o un crocifisso?
semmai suscitare sentimenti
se non un omaggio alla vita e di compassione in un non credente vi pare?
il presepe si ripete in ogni famiglia nel mondo quando nasce un bambino!
se non fossi credente vedrei questa rappresentazione come un plastico del trenino o di diorami di guerra ecc solo che al centro di questa scena c'è una famiglia
non proverei alcun turbamento o altro sentimento negativo nel vederlo. perchè non esiste popolo o cultura al mondo nel quale non si esalti il valore della famiglia! |
ciao alla prossima Paola
www.paoladelcarlo.it
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mecc74
Membro Master
Prov.: Ferrara
Città: Bondeno
3770 Messaggi |
Inserito il - 30 gennaio 2013 : 19:17:13
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| Sono in linea con Chicho e Vatta Riccardo. |
Mecc74
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romano
Membro Master
Regione: Lombardia
Prov.: Bergamo
Città: suisio
2187 Messaggi |
Inserito il - 30 gennaio 2013 : 21:37:18
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| pienamente daccordo con chico.... |
lascio agli altri la convinzione di essere migliori....per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare!!!!
Marilyn Monroe |
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carolus
Membro Master
Prov.: Roma
Città: albano laziale
449 Messaggi |
Inserito il - 30 gennaio 2013 : 23:11:38
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Citazione:
Messaggio inserito da mecc74
Sono in linea con Chicho e Vatta Riccardo.
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filippo ferrandu |
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CHICHO
Membro Master
Prov.: Novara
Città: Galliate
554 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2013 : 07:48:32
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OK MILA
Adesso ti sei spiegato bene
BRAVO
8 e se contuniu cosi magari anche un bel 10 |
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CHICHO
Membro Master
Prov.: Novara
Città: Galliate
554 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2013 : 07:49:50
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| Brava PAOLA |
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MILA
Membro Medio
Prov.: Novara
Città: Novara
87 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2013 : 09:27:30
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| Grazie capo comunque lo sai che per me e te i barconi dovrebbero avere anche la retro |
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Vatta Riccardo
Membro Master
Prov.: Latina
Città: Aprilia
796 Messaggi |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 09:42:04
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Per Mila
Gesù a cui ci ispiriamo nel fare i nostri presepi, è venuto proprio per
insegnarci a togliere la retro ai barconi e a metterla al nostro egoismo.
Ci ha però anche insegnato a non fare marcia indietro sulle nostre idee e sulla nostra dignità.
Non imporre ma non farci imporre. Quindi non siamo noi che abbiamo la FEDE a poter respingere chi
non la pensa come noi ( NIENTE RETRO ).
Rimane il fatto che non dobbiamo chinarci a meschini interessi ( di solito elettorali o propagandistici )
che umiliano ed insultano i nostri credo e le nostre usanze di fronte a estremismi culturali e arretratezze storiche.
Ripeto a mio avviso la colpa è di chi dovrebbe rappresentare i diritti di tutti anche quelli del "senso comune".
Chi non se la sente di difendere la libertà di tutti
che se ne vada a casa; che paghi in proprio .
I diritti delle ideologie diverse li difendi di più contestando, sopratutto pubblicamente, le persone o i partiti che li negano pittosto che
umiliando i sentimenti comuni. A meno che l'obbiettivo non sia proprio quello di scatenare malcontento conto chi non la pensa come noi.
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Vatta Riccardo |
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MILA
Membro Medio
Prov.: Novara
Città: Novara
87 Messaggi |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 10:41:14
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| Riccardo il riferimento alla retro sui barconi era metaforico perchè come a detto chicho se lui abita sotto ad un minareto non smettono certo di pregare,perciò se a te non va te ne vai,non a chi disperato viene per cercare una vita migliore e troppo spesso viene sfruttato.Non so se mi sono capito.Ciao |
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Settimo
Membro Senior
296 Messaggi |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 11:07:59
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| La cosa positiva di questa discussione e' che qualcuno ha scoperto che esiste "ilfattoquotidiano.it."Per il resto una grande confusione tra Fede,razzismo,tradizioni,retro, ecc.ecc. |
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CHICHO
Membro Master
Prov.: Novara
Città: Galliate
554 Messaggi |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 08:21:48
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Basta Basta okkey non mettiamogli la retro
facciamo in modo che chi li sfrutta politicamente,elettoralmente,lavorativamente,una volta accertato che si indignano o si offendono alle nostre tradizioni,non le accettano in nome delle loro,vengano rimessi su barche girate dall'altra parte .
cosi abbiamo risolto il problema della retro.
A Riccardo voglio dire che Gesù che in questo non centra proprio niente,ha anche detto ^ Perchè non togliete la trave che è nell'occhio vostro,per vedere chiaro prima di togliere il fuscello dall'occhio del vostro vicino"
Se si apre un post per vedere quanti la pensano in modo diverso,bisogna accettare pareri e motivazioni di tutti .
Mettendosi solo a dire la propria e ,magari se non condividendo quello che un'altro dice ,tenerselo per se senza ergersi a moralisti.
Per questo ho commentato il post di Riccardo.
Mila ,IO ,altri hanno espresso chi più coloritamente chi meno ,chi più razzista chi meno,per dare una logica ,o quantomeno cercare di dare una spiegazione a questo continuo accantonare le proprie ,tradizioni e credo religioso per non emarginare gli altri....
Se no ci troveremo a porci sempre domande su cosa e come fare i biscotti del signor Balocco " FATE I BUONI SE POTETE"
A MILA voglio dire che forse dovevi dire " non sò se mi sono SPIEGATO " perchè se non ti capisci da solo ,adesso capisco perchè hai perso i capielli!!!! manca l'OSSIGENOOOO |
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CHICHO
Membro Master
Prov.: Novara
Città: Galliate
554 Messaggi |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 08:23:38
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OKKEI SETTIMO
Ma il tuo punto di vista?
O sei in confusione anche tu? |
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Vatta Riccardo
Membro Master
Prov.: Latina
Città: Aprilia
796 Messaggi |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 15:35:25
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Se si apre un post per vedere quanti la pensano in modo diverso,bisogna accettare pareri e motivazioni di tutti .
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Scusa CHICHO ma penso che anche il mio parere possa rientrare in questa frase e non capico quindi perchè non venga da te accettato come parere diverso dal tuo.
Io non dico " fate i buoni se potete " che non l'ha detto il sig Balocco ma Dorelli nel musical su (credo ) san Filippo Neri , sono anche il primo a condannare chi specula
sia sui barconi, sia sull'odio razziale che certi atteggiamenti accondiscendenti da parte delle nostre autorità creano.
Ripeto riesco anche a pensare che il divieto di rappresentare il presepe sia volutamente fatto per sollecitare insofferenza e odio. |
Vatta Riccardo |
Modificato da - Vatta Riccardo in data 02 febbraio 2013 15:37:26 |
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mastrociccio
Membro Senior
Regione: Lombardia
Prov.: Varese
Città: Marnate
201 Messaggi |
Inserito il - 03 febbraio 2013 : 00:54:57
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Ho riletto più volte l'articolo pubblicato sul ilfattoquotidiano.it e tutte le volte arrivo alla stessa conclusione. Tutte queste decisioni sull'abolire le recite di Natale, togliere i presepi nelle scuole ecc. nascono da una grossa dimenticanza. Cioè molti si sono dimenticati del significato vero della festa del Natale.
Nell'articolo si legge che la preside ha motivato come una scelta per “evitare temi e riferimenti espliciti ad un’unica tradizione religiosa nell’ambito dell’organizzazione delle feste”.
Peccato che si sia dimenticata che la festività del Natale ha per sua natura riferimenti ad un'unica tradizione religiosa: infatti il giorno di Natale la religione cristiana celebra il ricordo della Nascita di Gesù Cristo. Quindi Natale É UNA FESTA ESCLUSIVAMENTE RELIGIOSA DEI CRISTIANI !!!! Fino a quando ci si dimenticherà di questa cosa, questi problemi continueranno ad esistere.
Però, se invece tutti si ricordassero del significato religioso della festa sorgerebbe un altro problema: le vacanze di Natale bisogna farle? Se è una festa cristiana, quelli delle altre religioni e gli atei dovrebbero andare a scuola e al lavoro mentre i cristiani dovrebbero riempire le chiese?
Secondo me ci sarebbe una polemica ben più grossa di questa. Volete togliere diritti acquisiti a tutti i dirigenti scolastici che vogliono togliere i presepi e i simboli religiosi dalle scuole?
Più che ai fedeli delle altre religioni, io me la prendo di più con i cristiani che credono poco nel Natale.
Il giornalista Magdi Allam, anni prima della sua conversione alla religione cattolica, come musulmano scrisse un interessante articolo sul Corriere della Sera invitando i cristiani a non avere vergogna nel fare i presepi nelle scuole, perché ai mussulmani non da fastidio. E diceva ai cristiani che i musulmani rispettano Gesù perché anche loro considerano Cristo un profeta (attenzione a non fare confusione con IL profeta che per loro ovviamente è Maometto).
Naturalmente poi ci sono i fanatici e gli estremisti che vogliono togliere tutti i simboli, ma anche tra i cattolici ci sono i fanatici. Però è significativo che un musulmano ci inviti a non avere vergona di fare i presepi nelle scuole. Segno che il più delle volte il problema non arriva dall'altro, ma dall'interno.
Mila: in uno dei tuoi interventi ricordi che lo Stato è laico pertanto non ci devono essere simboli religiosi nelle strutture pubbliche. Vero: lo Stato è laico perché deve tutelare il rispetto di tutte le confessioni religiose secondo il principio contenuto nella dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. Però Lo Stato tutela anche le tradizioni italiane. Tant'è vero che alla Camera dei deputati e in vari ministeri e enti pubblici viene allestito il presepio per Natale (basta vedere quanto viene riportato ogni anno nella rivista dell'Associazione Italiana Amici del Presepio).
Quindi il legislatore giustamente difende la laicità dello Stato ma lo stesso legislatore tutela le tradizioni e la storia del popolo italiano. Però l'Italia è fatta dagli italiani e molte volte sono gli italiani che usando la scusa della laicità dello Stato, si vergognano della propria storia, della propria tradizione e della propria fede.
Mi scuso per la lunghezza del mio intervento ma non sono riuscito a condensarlo in poche parole |
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Vatta Riccardo
Membro Master
Prov.: Latina
Città: Aprilia
796 Messaggi |
Inserito il - 03 febbraio 2013 : 09:57:02
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Concordo pienamente con mastrociccio che è riscito ad esprimere con autorevolezza il mio pensiero.
Riccardo |
Vatta Riccardo |
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Alex
Membro Master
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Prov.: Latina
Città: Aprilia
2874 Messaggi |
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andreabs
Membro Medio
Città: Brescia
78 Messaggi |
Inserito il - 03 febbraio 2013 : 23:00:03
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Interessantissima discussione.
Penso che il problema PRESEPE SI / PRESEPE NO a scuola sia abbastanza marginale.
Certo io voglio che i miei figli vadano in una scuola dove la tradizione cristiana sia insegnata e mantenuta viva. E se nel mio paese non c'è, mi sacrifico, pago, e li mando in una scuola parificata di ispirazione cattolica.
In qs discussione però mi vengono in mente gli amici spagnoli. Grazie alla loro storia e nonostante il recente passato, per loro la tradizione del presepe è viva, così come il sentire cristiano.
Mi chiedo e chiedo a voi, in cosa sono più bravi di noi? |
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CHICHO
Membro Master
Prov.: Novara
Città: Galliate
554 Messaggi |
Inserito il - 04 febbraio 2013 : 15:36:49
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Allora Riccardo ,io non ho detto che tu non puoi dire la tua ,anzi come ho detto il post è fatto apposta perchè ognuno dica la SUA...
io intendevo solamente che non bisogna dare ..per cosi dire torto alla PROPRIA di un'altro....io sono intervenuto solo perchè tu dicevi che MILA sbagliava a dire che bisognava mettere la retro ai barconi,adducendo altre spiegazioni....quella è la PROPRIA di MILA
Tutto li, Tu puoi dire e pensare quello che vuoi io non mi sogno proprio di riprenderti .
Forse ci siamo spiegati e capiti male
Se ti ho offeso mi scuso
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CHICHO
Membro Master
Prov.: Novara
Città: Galliate
554 Messaggi |
Inserito il - 04 febbraio 2013 : 15:44:28
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Ciao Andreabs,ti rispondo in poche parole ,io sono gia stato parecchie volte in Spagna e,devo dirti che sono un gran popolo,ospitali,gentili,ma SPAGNOLI ,ovvero fieri di esserlo.
Loro no usano terminologie che fanno piacere ad altri es il mous ,quello che usiamo per spostare la freccetta del COMPUTER da loro si chiama RATON e ORDENADOR ,noi abbiamo il WELFARE e tante altre puttanate e al bar siamo tutti GARIBALDINI uniamo i popoli,poi a casa da soli quando vediamo uno di colore diciamo NEGRO ,ma solo perchè nessuno ci ascolta....siamo diventati un popolo di IPOCRITI
nessuno vota BERLUSCONI ma chissà come mai poi vince....
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andreabs
Membro Medio
Città: Brescia
78 Messaggi |
Inserito il - 04 febbraio 2013 : 19:01:38
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Ciao CHICO, (ed enormi complimenti per i vostri lavori!!!)
concordo con te. A noi manca il concetto di popolo, nato da una storia ben chiara.
Anche in America (ho cinque nipotine americane) sono enormemente fieri di essere Americani. Io invece quando per lavoro porto in giro i colleghi europei, a volte mi vergogno di come siamo noi italiani e della inefficenza del nostro stato.
Ma mi voglio illudere che il cambiamento possa passare da come io educo e cresco i miei bambini,....ripongo li la mia speranza. E sopratutto mostro "in modo fiero" a tutti quelli che incontro la mia passione per il presepe (ma come siamo a Gennaio e già pensi al presepe?? la domanda più innocente)
Forse potrei fare di più ma obbligatoriamente da qualcosa devo partire. Cosa ne pensi? |
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CHICHO
Membro Master
Prov.: Novara
Città: Galliate
554 Messaggi |
Inserito il - 06 febbraio 2013 : 22:01:46
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Andreabs cosa ne penso?
Sei grande... continua cosi |
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marco73
Membro Attivo
Prov.: Roma
Città: Colleferro
139 Messaggi |
Inserito il - 06 febbraio 2013 : 23:39:19
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Mah, per me uno Stato laico è dove dovrebbero convivere tutte le religioni e non dove devono essere vietati i simboli sacri. Questo semmai dovrebbe appartenere ad uno Stato ateo. Il fatto è che l'Italia, che amo, è il luogo dove accoglienza vuol dire "fai di me quello che vuoi", in barba alle nostre radici, alle nostre tradizioni ed alla nostra religione.
Sarebbe bello se in classe venissero esposti i simboli delle religioni dei ragazzi presenti all'interno dell'aula. Questo, secondo me, non offenderebbe nessuno ed i ragazzi imparerebbero a conoscere, a riconoscere ed a rispettare ogni forma di religione.
Per cui...sì al crocifisso in aula, sì ai presepi nelle scuole. |
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Discussione |
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Niente presepe a scuola
