| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| il Montanaro |
Inserito il - 22 gennaio 2011 : 18:05:41
Salve a tutti,
smontato il presepio, oppure quando si tirano fuori dagli scatoloni i personaggi per allestrirlo, può capitare di accorgersi che qualche statuina non è più intatta. Capita, o meglio, capitava, con i personaggi dell'era precedente alla plastica, quelli così detti in "cartapesta" anche se di cartapesta hanno ben poco poichè la loro composizione ricorda più una mistura di acqua e farina, che altro. Può succedere che con qualche goccia di colla si possa porre rimedio all'inconveniente per le statuine più piccole, ovvero quelle da 8..15cm, ma nel mio caso il problema è stato ben più grave. Sono alle prese con alcuni personaggi da 60 cm circa, facenti parte di un presepe parrocchiale acquistate nel lontano (ormai) 1968 e che non hanno/non ho, voglia di mandarli in pensione...
Ecco le foto dei personaggi, in particolare l'asinello che ha subito l'effetto della rottura/crepatura per colpa dell'umidità (penso) e dell'incuria di chi li ha riposti troppo frettolosamente nelle scatole.
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Purtroppo l'effetto "umidità" provoca un certo "restrigimento" delle parti che, pur staccandosi o spezzandosi perfettamente, nel momento in cui si cerca di re-incollarle, non combaciano più fra di loro, lasciando un certo spazio, come si vede chiaramente nella seguente foto:
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Premesso che non sono un restauratore, nè un maestro della cartapesta, ho pensato di recuperare, invece che buttare, questi pezzi incollandoli con della colla vinilica, visto che il comune cianoacrilato purtroppo non attacca su questo materiale.
Ho poi pensato di inserire internamente, dove possibile o esternamente, delle striscioline di carta da giornale, attaccate con acqua e vinavil, come visibile in questa foto:
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Successivamente, per la parte esterna, penso di stendere una soluzione di acqua e stucco per legno in pasta, seguiti da stucco e carteggiatura finale con relativa colorazione, più o meno così:
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Come ho scritto più su, non sono "del mestiere" e spero che qualcun'altro si aggiunga a questa discussione con consigli e suggerimenti. Vi terrò comunque informati sull'evolversi della lavorazione.
A presto, Gigi.
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| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| lucailveru |
Inserito il - 15 giugno 2011 : 11:11:05
veramente microchirurgia e non si vedono neanche i punti...adesso so a chi affidarmi se avrò bisogno di un veterinario.....
ottimo lavoro complimentoni |
| mariateresa |
Inserito il - 15 giugno 2011 : 09:15:49
Buon recupero. Roba da micro-chirurgia!! Cmq io penso che la colla di farina o anche lo stesso vinavil, essendo collanti organici, sono soggetti a modifiche nel tempo. Io uso per la carta pesta la colla da parati che e' inerte. |
| renzo50 |
Inserito il - 15 giugno 2011 : 00:33:43
Visto come era conciato il minimo che poteva fare era sorridere per lo scampato pericolo.
Ottimo lavoro Montanaro. |
| orlando82 |
Inserito il - 14 giugno 2011 : 16:20:35
Ottimo lavoro Montanaro.....finalmente l'asinello è tornato a fare il suo lavoro |
| fabiowarrior1 |
Inserito il - 14 giugno 2011 : 14:52:17
si è felice di essere stato riparato hheheheh
ottima guida luigi
ps: salutami FURIO il simpaticone |
| il Montanaro |
Inserito il - 14 giugno 2011 : 10:26:36
Eccomi qua, dopo alcuni mesi di pausa, finalmente il "mite asinello" ha riacquistato le sue sembianze iniziali.
Ed è così che, grazie alla preziosa collaborazione di un'abile artista del colore, è ritornato allo splendore originale.
Eccovi alcune foto, utili per condividere con tutti voi la gioia di rivederlo com'era una volta.
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Sbaglio, o è solo una mia impressione, ma nell'ultima foto lo vedo un pò più sorridente...
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| il Montanaro |
Inserito il - 13 marzo 2011 : 09:29:46
Ciao Paola,
sono pienamente d'accordo con te quando parli del nostro dovere di custodire e tramandare i pastori e tutto ciò che abbiamo trovato quando, un bel giorno, ci siamo avvicinati a questo bellissimo mondo.
Grazie anche per il contributo tecnico sulla colorazione che hai dato a questa discussione.
A presto, con le foto della colorazione del mio asinello.
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| renzo50 |
Inserito il - 12 marzo 2011 : 18:25:44
OK
grazie Paola |
| Paola62 |
Inserito il - 12 marzo 2011 : 12:55:42
Renzo non mi ricordo se detti una vernice finale opaca,
di sicuro so che passai la gomma lacca sulle parti del viso per renderlo meno opaco (poi passai subiro un canovaccio), siccome le rifiniture dorate le feci a foglia la gomma lacca l'ho data anche li e sul mantello marrone di S. Giuseppe (dove non serviva ridipingere tutta la statua ho fatto dei ritocchi, stavo parlando del bue e asino) |
| renzo50 |
Inserito il - 12 marzo 2011 : 00:05:09
Ciao Paola un'informazione le statuine di gesso le hai colorate con gli acrilici giusto e alla fine hai fissato il colore con qualche sostanza?
grazie renzo |
| Greng |
Inserito il - 11 marzo 2011 : 22:26:20
:) brava! magari meglio i led che non riscaldano molto.
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| Paola62 |
Inserito il - 11 marzo 2011 : 16:08:17
Greng hai presente quelle coroncine di luci che si applicano alle statue della Madonna?
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vedi tipo questa, inserita sotto la paglia. |
| Greng |
Inserito il - 11 marzo 2011 : 12:32:48
Ciao Paola.
Nella foto vedo una particolare aurea di luce attorno al bambinello. Viene dall'alto o dalla paglia stessa, o è solo un effetto della fotografia?
L'effetto mi piace particolarmente :) |
| Paola62 |
Inserito il - 11 marzo 2011 : 09:34:51
ciao il Montanaro
io ho avuto la stessa esperienza anche con le statue di gesso di mia nonna.
quando ero piccola ci facevamo il presepe sono di 25cm.
a S. Giuseppe che da tempo immemorabile ogni anno dovevamo riattaccare la testa.
curioso era che non usavamo il vinavil ma da sempre gli veniva riattacata con la cera colata di una candela.
povero S. Giuseppe.
Un anno non si riuscì a trovar altro che una candela rossa,
....faceva un po' impressione dopo, quando lo vedevamo nel presepe...
a quei tempi non c'erano troppe pretese sui personaggi.
Mi sono resa conto che avevano una particolarità che ne aumentava la fragilità. erano vuote dentro.
L'umidità è l'unica causa! sia nel mio che nel tuo caso.
ad es nelle mie di carta pesta ho avuto questi problemi particolarmente con la base che si staccava a causa del contatto con il muschio. anno dopo anno si staccavano proprio le parti della base.
Nel 2007 ho riaggiustati e colorati i vecchi personaggi di gesso.
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e quest'anno un sacerdote anziano mi ha portato un fagotto di frattaglie
mi ha detto non è che me lo puoi sistemare?
ero affezzionato a questo pastorello.
è stato pazzesco (non conoscendo il personaggio prima ho dovuto capire com'era fatto)alto 70cm (se trovo le foto le metterò
alla fine sono contenta di averglielo aggiustato.
ed anche lui era molto felice quando è venuto a prenderlo.
Secondo me abbiamo un "dovere" nel cercar di tramandare ai posteri.
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| Alex |
Inserito il - 10 marzo 2011 : 21:54:45
alcuni segni ancora si vedono purtroppo nella parte posteriore
...sicuramente lo sai, il das di tipo bianco non è altro che cartapesta trattata
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| il Montanaro |
Inserito il - 10 marzo 2011 : 20:54:52
Ciao a tutti,
dopo molto tempo, armato di tantissima pazienza, finalmente il "puzzle" (perchè così sembrava) dell'asinello è terminato.
Sono stati attaccati "quasi" tutti i pezzi ritrovati e poi stuccati.
E' stata preparata anche la base con un foglio di polistirolo compatto, sul cui bordo è stata passata una buona mano di gesso, ricoperto in ultimo con vinavil, nella speranza che possa reggere a qualche lieve urto.
Adesso manca solo la ri-colorazione: spero avvenga al più presto.
Ecco le foto.
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| marco 90 |
Inserito il - 23 gennaio 2011 : 13:42:03
Io quando desfo il presepio le statue le metto in un scatolene piccolo ma le statue sono da 12 poi ho le palme pecore varie cammelli,nello stesso scatolone ma sono di plastica e le metto in soffitta le cose del presepio e fa veramente caldo l'estate sotto il tetto e non ho provato questo problema va be che e da pochi anni che le ho sono 4 anni. |
| Preseparo |
Inserito il - 23 gennaio 2011 : 13:10:07
Ciao Montanaro
che bell'asinello!!!
per curiosita in che parrocchia si trovano??
leggo che sei di san Severo e io avendo parenti li ogni tanto vengo...
Cmq premesso che anche io non sono un restauratore, farei esattamente quello che stai facendo tu...e a quanto vedo il lavoro sta uscendo molto bene!
Piuttosto poi una volta attaccati dovrai trovare la tonalità giusta di colore e li ci sarà da combattere un po credo
Infine io se facessi il lavoro che stai facendo tu, quando li riporrei a posto per l'anno successivo mi assicurerei primo che non li toccasse nessuno...e che stiano in un posto asciutto e non umido...
buon lavoro! |
| il Montanaro |
Inserito il - 23 gennaio 2011 : 09:42:06
Ciao Marco,
sono state acquistate nel 1968. Non sono fragili sempre, sembra, piuttosto che lo diventino in determinate condizioni climatiche: forse il caldo eccessivo d'estate o l'umidità dei locali in cui sono state conservate.
Infatti quest'anno ho deciso di conservarle insieme ai sacchetti di sali igroscopici (pare che si chiamano così) ovvero quelle bustine che si trovano spesso negli imballaggi delle apparecchiature elettroniche.
Speriamo che aiutino.
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| marco 90 |
Inserito il - 22 gennaio 2011 : 18:49:24
ma quanti anni anno quelle statue?
che sono così fragili |
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