V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Houselover_83 |
Inserito il - 26 dicembre 2010 : 21:53:35 Salve ragazzi, innanzitutto buone fatte feste e poi buonasera. 
E' da premettere che non sono mai stato un amante dei presepi in gesso e polistirolo proprio per la fragilità del primo una volta essiccato. Pensate che finora di presepi del genere ne ho fatti solo due, con risultati abbastanza soddisfacenti per quanto riguarda l'estetica ma non nella resistenza per l'appunto.
Ora il mio quesito, come da oggetto, riguarda proprio il sapere se esiste una tecnica particolare, qualche materiale da aggiungere all'impasto, o addirittura entrambi, che mi possa/no dare una mano nel rendere il gesso stesso più resistente.
Un abbraccio Luciano |
5 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Paola62 |
Inserito il - 28 dicembre 2010 : 09:07:11 si renzo50 è vero io per fare le rocce ho usato il gesso alabastrino, nel diorama appena fatto poichè non avevo mantenuto bene la squadra ho dovuto ridurre la parete esterna della grotta natività è stata dura, prima con il coltello seghettato, poi la sega a ferro per finire la carta vetrata asta in legno e livella. alla fine sono riuscita a chiudere il legno esterno senza che forzasse sulla grotta.
l'alabastrino è più duro è meno indicato per le incisioni delle pietre per le case del gesso scagliola che viene usato dai maestri Pigozzi Bombelli Floris ecc. con la tecnica catalana proprio per la sua malleabilità dopo la presa, ribagniato torna tenero e lavorabile. |
renzo50 |
Inserito il - 27 dicembre 2010 : 23:06:19 Quoto quanto detto da Paola, un'altra cosa molto importante è che non tutti i gessi sono uguali. |
Houselover_83 |
Inserito il - 27 dicembre 2010 : 15:31:21 Grazie mille ragazzi, siete stati gentilissimi.
Luciano |
Paola62 |
Inserito il - 27 dicembre 2010 : 00:46:46 dipende da cosa usi per fissare i pezzi di polistirolo fra loro, io mi sono accorta che se il polistirolo è precedentemente immobilizzato con colla e stuzzicadenti gessando non è fragile mentre se i pezzi sono scollegati si staccano si dividono poi un'altra cosa importante è rendere la superfice da gessare non a taglio liscio ma ruvido (per le rocce io ho spezzato il polistirolo lasciando così tutti i nidi d'ape che si formano la presa è stata ottima.
con uno strato considerevole 3mm e+(non 1-2 mm ma di più)è molto resistente, comunque c'è chi spennella il gesso con vinavil dopo che ha fatto presa
compatta la superfice.
|
romano |
Inserito il - 26 dicembre 2010 : 22:21:12 ciao Luciano,io x rinforzare il gesso uso la segatura ke mescolo assieme.....romano |