il Montanaro
Membro Master
    
 Prov.: Foggia
Città: San Severo
453 Messaggi |
Inserito il - 30 gennaio 2011 : 21:24:35
|
Ecco un piccolo Passo-Passo su come realizzare rocce e montagne in poco tempo e, sopratutto, molto leggere. Il metodo che vado ad illustrarvi non è assolutamente nuovo ma nel mio ultimo lavoro ho voluto metterlo in pratica ed anche fotografarlo per realizzare proprio questa piccola guida.
Materiale occorrente: Alcune pietre ben complesse e ruvide; Pongo o stucco per vetrai; Gesso o scagliola.
Individuiamo la pietra da "fotocopiare" e rivestiamola di plastilina o stucco, facendo attenzione a premere bene per imprimere perfettamente tutte le sfaccettature della roccia nella plastilina.
Immagine:
 130,35 KB
Dopo aver ricoperto la faccia da stampare, stacchiamo delicatamente la plastilina dalla roccia evitando che si perda la corretta "curvatura". Fate in modo comunque che alla fine non sia troppo piatto lo stampo ricavato.
Immagine:
 107,87 KB
A questo punto occorre preparare il gesso o scagliola. Qual'è la differenza: se avete fretta, preferite il gesso, potrete preparare più stampi nella stessa giornata. Altrimenti, va bene anche la scagliola, ma dovrete avere più pazienza. Fate in modo che l'impasto non sia molto denso e che resti piuttosto liquido, specie all'inizio. La liquidità deve essere uguale a quella di uno Yogurt, per intnderci. Come sempre, Pigozzi docet, è meglio cominciare a preparare l'impasto un pò prima, versando lentamente il gesso nell'acqua, senza agitarlo e lasciandolo riposare. Si evità, così, la formazione di bolle d'aria. Io, in genere, comincio questa fase prima di "imprimere" le pietre, poi quando il "negativo" è pronto, aggiungo solo un pò di gesso, quel tanto che basta a raggiungere la densità desiderata. Cominciamo quindi a versare il gesso nello stampo, facendo in modo, se vogliamo avere una certa leggerezza, che questo non riempi completamente lo stampo come se fosse un "piatto di minestra" ma che resti attaccato alle pareti aiutandoci con una spatolina da colore. Appena comincia a solidificare, potete aggiungere un secondo strato a quello precedente al solo fine di irrobustire la roccia in gesso che stiamo creando. Nel caso in cui il gesso sia troppo liquido, vedrete affiorare l'acqua in eccesso. Spolverateci su un pò di gesso in plovere: assorbirà l'acqua e contibuirà ad asciugare il tutto in minor tempo.
Immagine:
 119,48 KB
Quando il tutto sarà asciugato, procedete a separare le due parti. Se vi accorgete che il gesso è umido, fermatevi. Se invece qalche pezzo si rompe, non preoccupatevi: riuscirete ad unirlo con del gesso liquido quando sarà posizionato nel presepio.
Immagine:
 120,57 KB
Infine. ecco un'anteprima di una parte del diorama realizzato con questa tecnica. Si vede chiaramente che per attaccare i calchi al polistirolo è stato usate sempre lo stesso gesso ma con una densità maggiore, molto più "pstoso". Attenzione, però, se incollate i calchi quando questi sono piuttosto secchi dovrete bagnarli per evitare che il gesso che vi servirà per incollare si asciughi troppo velocemente non consentendovi di attaccarlo in tempo.
Immagine:
 87,92 KB
Per finire vi ricordo che al di là di ogni insegnamento, corso o altro, quello che conta è la pratica: non fermatevi al primo insuccesso e provate più volte, alla fine otterrete un ottimo risultato.
Provateci e buon lavoro.
Gigi
|
|
romano
Membro Master
    

Regione: Lombardia
Prov.: Bergamo
Città: suisio
2187 Messaggi |
Inserito il - 09 febbraio 2011 : 22:07:25
|
bravo gigi,questo modo di far le rocce proprio non lo sapevo....è proprio vero,nella vita c'è sempre da imparare!!!! |
lascio agli altri la convinzione di essere migliori....per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare!!!! Marilyn Monroe |
 |
|