| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| pettirosso |
Inserito il - 07 settembre 2012 : 14:58:23
sora Benvenuta al Processo testimoniando disse: “Narrava ancora la preditta madonna Chiara come, ne la notte de la Natività del Signore prossimamente passata, non potendo essa per la grave infermità levarse del letto per intrare nella cappella, le Sore andaro(no) tutte al Mattutino al modo usato, lassando lei sola. Allora essa madonna suspirando disse: “O Signore Dio, ecco che so’ lassata sola ad te in questo loco”. Allora subitamente incominciò ad udire li organi e responsori e tutto lo offizio delli frati della chiesa de santo Francesco, come se fusse stata lì presente” . Questo episodio, che è forse il più famoso della vita di Chiara, è, con tutta probabilità, il racconto di un rimprovero. La Legenda S. Clarae Virginis lo lascia intuire quando aggiunge: “Quando, al mattino, le figlie andarono da lei, la beata Chiara disse: “Benedetto il Signore Gesù Cristo, che non mi ha lasciata sola, quando voi mi avete abbandonata! Ho proprio udito, per grazia di Cristo, tutte quelle cerimonie che sono state celebrate questa notte nella chiesa di Santo Francesco”.
Chiara era stata abbandonata! Lei, la madre, era stata lasciata sola proprio durante la notte di Natale, lei che aveva insegnato loro il valore e l’importanza del Natale. Non vi è dubbio che si tratti di una scelta improvvida da parte delle sorelle. E’ interessante notare la reazione di Chiara: anzitutto non si oppone, non impone la propria volontà, lascia che le sorelle facciano la loro scelta, anche se questa le costa. Poi si rivolge al Signore in preghiera, chiedendo consolazione e venendo puntualmente esaudita. Infine, al ritorno delle sorelle, che forse in cuor loro dubitavano di aver fatto male ad abbandonare la madre da sola, narra la consolazione spirituale ricevuta da Dio. Ciò facendo sottolinea, e quindi corregge, l’errore (dice con chiarezza “quando voi mi avete abbandonata”) mentre non cessa di praticare e vivere quello spirito di perdono che raccomandava vivamente a tutte.
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Papa Pio XII la fece protettrice della televisione il 14 febbraio del 1958 perchè (ripeto)in una notte di Natale sulle pareti della sua cella apparvero le immagini del presepio e dei Riti che si stavano svolgendo ad Assisi nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli.
http://www.youtube.com/watch?v=i20DbJOkAgE |
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