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netsurfer
Membro Master
Regione: Lombardia
Prov.: Brescia
Città: Verolavecchia
831 Messaggi |
 Inserito il - 15 gennaio 2015 : 15:51:19
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ciao a tutti. sono completamente digiuno in materia e ho bisogno di un chiarimento. ho provato a costruire un pirografo per incidere il polistirolo. è tipo una penna con all'estremità un filo derivato da un asciugacapelli. ho collegato un trasformatore a 12v che avevo e funzionava benissimo. dopo una decina di minuti è bruciato il traformatore. pensavo che fosse vecchio o difettoso e l'ho cambiato, ma dopo poco è bruciato pure quello. cosa sbaglio?
grazie mille per la vostra cortesia e disponibilità.
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Skyrunner65
Moderatore
Regione: Marche
Prov.: Macerata
Città: Porto Potenza Picena
881 Messaggi |
Inserito il - 15 gennaio 2015 : 17:35:59
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| Sicuramente la corrente assorbita è stata superiore a quella che poteva fornire l'alimentatore. |
www.presepevirtuale.it |
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Amministratore
Responsabile Forum
Prov.: Roma
Città: Roma
3514 Messaggi |
Inserito il - 15 gennaio 2015 : 20:07:57
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Sì trovano anche a prezzo interessante.
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La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente. La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perchè.
In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè.
Albert Einstein
E’ meglio stare in silenzio ed apparire stupidi piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio.
Albert Einstein
L'uomo incontra Dio dietro ogni porta che la scienza riesce ad aprire.
Albert Einstein
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netsurfer
Membro Master
Regione: Lombardia
Prov.: Brescia
Città: Verolavecchia
831 Messaggi |
Inserito il - 16 gennaio 2015 : 08:53:45
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| si, poi infatti l'ho comprato, ma volevo capire cosa avevo sbagliato. eventualmente il trasformatore, per non bruciare, come deve essere? |
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Amministratore
Responsabile Forum
Prov.: Roma
Città: Roma
3514 Messaggi |
Inserito il - 16 gennaio 2015 : 11:03:35
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Il trasformatore deve essere dimensionato in base all'assorbimento del carico che gli devi collegare. Quindi più è alto il carico, più deve essere dimensionato il trasformatore.
Così in linea generale. Ovviamente tutto va calcolato.
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La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente. La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perchè.
In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè.
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netsurfer
Membro Master
Regione: Lombardia
Prov.: Brescia
Città: Verolavecchia
831 Messaggi |
Inserito il - 16 gennaio 2015 : 16:15:28
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| ma il carico dipende dalla dimensione del filo? io ho usato la presa femmina da un giocattolo, dove uscivano fili sottili che ho prolungato con normali fili della corrente di casa, a cui tramite un morsetto collego la resistenza del phon. mi risulta comodo perchè al morsetto attacco il filo modellato come mi serve. con un attrezzo così, come deovrebbe essere il trasformatore? |
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Amministratore
Responsabile Forum
Prov.: Roma
Città: Roma
3514 Messaggi |
Inserito il - 17 gennaio 2015 : 01:39:31
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Se pensi che il phon assorbe più di 1000 watt dalla rete...
Quindi il trasformatore va calcolato in base alla'energia che occorre a riscaldare la resistenza e la tensione in base al valore della resistenza.
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La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente. La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perchè.
In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè.
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shappat
Nuovo Arrivato
Prov.: Modena
Città: faisalabad
1 Messaggi |
Inserito il - 10 aprile 2015 : 08:13:46
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La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente. La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perchè.
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Modificato da - shappat in data 09 maggio 2015 14:01:32 |
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Cap. Harlock
Membro Master
Regione: Veneto
Prov.: Treviso
Città: Istrana
2549 Messaggi |
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Vatta Riccardo
Membro Master
Prov.: Latina
Città: Aprilia
796 Messaggi |
Inserito il - 10 maggio 2015 : 10:44:51
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Puoi fare un rafido anche se empirico calcolo in questa maniera :
La tensione da appòlicare è direttamente proporzionale alla lunghezza del filo, e quindi se 220 v per tutta la lunghezza dividi per la lunghezza di tutto il filo e moltiplichi per il pezzo che usi.
La corrente assorbita, con la tensione dimensionata come sopra, è la stessa del filo originario alla tensione originaria e quindi se 1000W a 220v 1000/220 4.45 A
e questi dati ti danno la potenza richiesta al tuo alimentatore.
Se gli dai più tensione assorbirà più corrente e quindi vorra un alimentatore più potente con il rischio comunque di scaldare troppo o bruciare lui al limite metti tanto filo da arrivare a una tensione
commerciale (ti consiglio 5 v ).
Se quardi sul sito c'e uin'altra discussione in cui è presentato uno schema di controllo della corrente con sistema switching , ti consiglio di applicarlo akl tuo pisrografo
per evitare ottimizzare il tutto
Riccardo |
Vatta Riccardo |
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costruzione PIROGRAFO
