V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Canaveral78 |
Inserito il - 03 gennaio 2024 : 19:42:41 Questo è il mio presepe casalingo di quest'anno. Quasi interamente fatto con polistirene, colorato con colla di coniglio e terre naturali. E' uguale a quello dell'anno scorso ma con l'aggiunta dell'effetto neve dinamica (polistirolo, poi magari nella sezione apposita se volete vi dico come l'ho realizzata). Non fate caso alle proporzioni (che sono completamente sbagliate, tecnicamente parlando), punti di fuga o altro, ma in casa mia le statue della natività non si toccano per nessun motivo!. Diciamo che quindi ho riadattato il tutto facendo un po' ad occhio con le statue e lo spazio che avevo a disposizione..L'importante a mio avviso, è cercare di creare l'atmosfera giusta..
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15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Canaveral78 |
Inserito il - 22 gennaio 2024 : 14:27:43 È proprio così..su questo forum ho preso diverse idee da voi ma avevo visto che ancora non si era giunti ad un risultato. In realtà avevo quasi abbandonato l'idea perché il polistirolo mi dava l'impressione di essere un materiale non molto adatto allo scopo e oltretutto il pensiero di sporcare per ogni dove in casa non mi entusiasmava. Poi spinto dalla voglia dei bambini in casa che insistevano per vedere scendere la neve ho provato.. E mi sono impazzito ma alla fine un risultato l'ho ottenuto.. Mi sento molto piccolo in confronto ai tuoi lavori rugas, sono incredibilmente belli..non c'è paragone..(ho visto sul tuo canale una natività che hai fatto con la Madonna sdraiata accanto al bambino Gesù davvero commuovente!) I tuoi paesaggi innevati sono splendidi e molto realistici. Tieni presente che il polistirolo non rende assolutamente lo stesso effetto. Io forse non ho avuto la pazienza o il tempo di grattugiarlo ancora più fine, forse l'effetto potrebbe migliorare molto..lascio a voi maestri! Il progetto magari lo inserisco nella sezione degli effetti speciali.. |
rugas |
Inserito il - 22 gennaio 2024 : 12:46:10 ok attendo le foto perchè è un po' che giriamo attorno a quest'idea ma non abbiamo mai quagliato niente di concreto. |
Canaveral78 |
Inserito il - 20 gennaio 2024 : 22:05:50 Ciao rugas, allora: la nevicata è costituita da polistirolo "grattugiato" (lo vendono anche i negozi cinesi in bustine nel periodo di Natale) che viene "soffiato" da un apposito ventilatore in un tubo (nel mio caso in cartone, quello per trasporto di poster e progetti) e fatto passare in canali costruiti apposta per farlo cascare per la lunghezza del "boccascena"(anche se nel mio caso è un presepe aperto). Il polistirolo casca su un "tapis-roulant" che ho costruito con un elastico bianco per pantaloni largo circa 12 cm che viaggia su due rulli di legno alle estremità ricoperti di carta vetrata per far attrito e farlo muovere, e viene trasportato verso una fessura ove va giù per gravità su un supporto a discesa ripida che sbuca proprio sotto l'apertura dove arriva l'aria di spinta. È un circuito continuo.. Così a parole è difficile spiegarlo. Se avrai un pò di pazienza, conto di smontarlo per la candelora (2 febbraio): in quell'occasione scopro tutto il meccanismo, ti faccio le foto pezzo per pezzo e ti spiego come funziona in modo un pò più comprensibile.. Ti dico in anticipo che è stata una bella faticaccia! Ciao! |
rugas |
Inserito il - 19 gennaio 2024 : 11:59:39 la nevicata come l'hai fatta? |
Canaveral78 |
Inserito il - 13 gennaio 2024 : 20:01:33 Allora Daniele, in realtà le terre naturali sono denominate generalmente "pigmenti" (alcune terre sono ossidi), per cui basta che fai un giro su internet cercando "pigmenti terre naturali vendita online" e trovi un mondo. Scegli tu il negozio che ti fa il prezzo migliore per quantità/spese e tempi di spedizione. Di terre naturali ce ne sono a centinaia perchè vengono utilizzate anche nell'ambito del restauro professionale, modellismo ecc. Come ti consigliavo prima, non farti mancare i colori primari: rosso, giallo, blu: sono colori "assoluti" nel senso che non li puoi ottenere da combinazione di altri colori; questi li devi avere di base assolutamente. A seconda di come li misceli avrai, per sintesi additiva anche il verde, l'arancione, e il viola. Nel nostro caso ti consiglio, oltre quelli base, comunque una terra verde per simulare muschi o umidità tra le pietre, almeno un nero e un bianco per gestire meglio luci e ombre. Di qui poi scegli tu..di seguito ti dico quelle che ho io: - giallo Napoli - blu oltremare - rosso vermiglione - bianco zinco - nero primario - ocra gialla - terra di siena naturale - terra di siena bruciata - terra ombra bruciata - terra verde naturale scura
Ecco, io con questi ci faccio tutto!
Spero di averti dato una mano! Ciao!
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daniele70 |
Inserito il - 13 gennaio 2024 : 09:51:52 Utilissime informazioni anche perché di info sulla colorazione con le terre non è che se trovino tante, quindi l'esperienza diretta come la tua, diventa un validissimo supporto. Suggerimenti su quali colori comperare per avere una buona "gamma di tonalità " e magari un sito dove acquistarle? Sono davvero incuriosito da questa tecnica e onestamente vorrei provare... Ciao |
Canaveral78 |
Inserito il - 13 gennaio 2024 : 08:29:02 Io tendo ad andare sull'asciutto perché dò più profondità e tridimensionalità alle rocce o ai mattoni.. Quando facevo le prime prove andavo troppo umido di pennello e alla fine il colore che ottenevo era un miscuglio brutto perché la parte più scura di sotto saliva in superficie e rovinava i colori più chiari. Ricordati che il metodo più efficace è fare tante prove e osservare attentamente i giochi di luce sulle foto vere. Scoprirai che devi sempre aggiungere il blu o l'indaco nella mano di fondo e quando occorre, punte di verde o di rosso per far virare l'effetto finale su tonalità fredde o calde.
Spero di esserti stato utile! Ciao! |
Canaveral78 |
Inserito il - 13 gennaio 2024 : 08:23:13 Non è detto, nel senso che dipende dalla quantità di colla..le lavature ci mettono ovviamente più tempo ad asciugare rispetto alle altre colorazioni. Tieni presente che la mano di fondo è comunque molto bagnata, solo che metto più terre e la colorazione scura copre ovunque, ogni piccolo anfratto. Le mani successive ti consiglio di aspettare e di farle sull'asciutto. Considera anche il risultato che vuoi ottenere: la cosa bella delle terre naturali è che puoi sfumarle miscelandole tra loro, e questo effetto di sfumatura, se voluto, lo puoi ottenere facendo mani successive un pò più umide in modo da sciogliere lievemente la mano sottostante |
daniele70 |
Inserito il - 13 gennaio 2024 : 08:01:18 Ok, grazie. Spiegazione molto chiara. Pensavo che per fare il colore di fondo bisognava sciogliere la terra nella colla tipo le lavature che dicevi tu, invece credo di aver capito che il fondo lo fai esattamente come tutti gli altri passaggi. Un'ultima domanda perché non voglio appesantire il tuo post di nozioni tecniche e soprattutto affliggerti troppo: quando fai i passaggi a schiarire col pennello asciutto, bisogna aspettare che il passaggio di colore precedente sia asciutto o non c'è bisogno? Ti faccio questa domanda perché immagino che le terre rispetto agli acrilici impieghino più tempo ad asciugare, e quindi la colorazione del presepio è un poco più lunga rispetto agli acrilici, giusto? Ti ringrazio ancora Ciao |
Canaveral78 |
Inserito il - 12 gennaio 2024 : 10:54:23 Dipende dall'effetto che vuoi ottenere e le superfici su cui colori. In generale, per i muri delle abitazioni si dà un colore di fondo scuro: la tonalità dipende dall'effetto finale che vuoi avere. Ti consiglio di avere sempre come riferimento foto vere e dettagliate di ciò che vuoi riprodurre, trovi tutto tranquillamente online. Sei fai un presepe in stile palestinese i colori di fondo tenderanno alle terre scure, tipo siena bruciata, ombra, marrone scuro insomma..Sei ne fai uno di tipo popolare che riprende un paese con case fatte in pietra o mattoni, tipo quello che ho fatto io, parti con un grigio scuro. Per i muri è importante la profondità delle incisioni tra i mattoni(le fughe): se sono abbastanza profonde vai ancora più scuro: l'intento è quello di simulare l'effetto reale della luce ambiente sulle superfici..e negli anfratti luce non ce n'è, quindi puoi spingerti fino al nero. Dopo la mano di fondo, una volta asciutta, si passa a tonalità successive via via sempre più chiare e con pennellate sempre più leggere e asciutte (cioè col pennello sempre meno bagnato di colla). L'ultima mano saranno i cosiddetti "colpi di luce", pennellate leggerissime, quasi asciutte, di colore bianco appena rosato o azzurro o verde chiari per dare l'effetto luce che fa risaltare le imperfezioni e le asperità delle superfici (in questo senso è estremamente importante la lavorazione delle varie parti da colorare, più sono dettagliate e più bello sarà l'effetto finale con i colori). Parti col prendere un bicchiere di colla, un pennello più grosso e prendi più terra rispetto ai passaggi successivi, poi aspetta che la parte sia perfettamente asciutta e vai con la successiva. Esistono poi le cosiddette "lavature", ideali per riprodurre rocce e terreni naturali. Si utilizzano generalmente su superfici trattate con gesso: anche qui ci sono altre tecniche di lavorazione che permettono di riprodurre l'effetto roccia e terra in modo spettacolare: la procedura è quella di diluire poca terra direttamente in un bicchiere con colla liquida e usare il pennello molto bagnato proprio a far colare il colore molto diluito sul gesso lavorato. Si danno mani successive, questa volta però a scurire o a variare tonalità, sempre allo stesso modo. Io uso poco il gesso perché sporca molto e appesantisce enormemente il presepe. Ma se devi ottenere effetto intonaco per esempio, è assolutamente necessario.. Il polistirene è leggerissimo e molto versatile, quando smonti il presepe, lo porti via in un baleno! Poi io lo faccio dentro casa mia, figurati!
Spero di averti aiutato! Ciao!
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daniele70 |
Inserito il - 11 gennaio 2024 : 22:38:42 Citazione: Messaggio inserito da Canaveral78
Grazie ragazzi, troppo gentili! Non so se posso rispondere in questa sezione.. Allora Daniele, ti consiglio di acquistare la colla di coniglio in grani (o polvere), online la trovi sui negozi di belle arti in pacchi da 250 gr o mezzo chilo. Stessa cosa per le terre naturali (le trovi online o nei negozi di belle arti): non farti mancare i colori primari (rosso, verde e blu), il bianco e il nero. Poi ti puoi sbizzarrire con i colori che riproducono le varie tonalità della terra.. Io la colla di coniglio la diluisco così: Prendo un barattolo in vetro vuoto e pulito (tipo quello della conserva di pomodoro), lo peso sulla bilancia e faccio la tara. Poi ci metto l'acqua fresca senza riempirlo troppo, diciamo a tre quarti e vedo quanto pesa l'acqua senza barattolo. Dopodiché generalmente faccio 1/10 di colla rispetto a quanto pesato di acqua, e la verso nel barattolo. Chiudo e scuoto per farla miscelare bene. Lascio a mollo una giornata intera (a volte basta la notte): vedrai che si idrata e diventa un pappone tipo l'orzo perlato cotto. A questo punto, il barattolo chiuso con la colla lo immergiti per tre quarti in una pentola con dell'acqua e la fai scaldare a fuoco dolce a bagnomaria. Vedrai che piano piano si scioglie e diventa liscia, senza grumi. Ora la puoi utilizzare, anche calda (non troppo!), pure perché freddandosi ovviamente si agglutina e diventa gelatina. Intingi il pennello e poi pizzichi sulla terra da utilizzare e dai sulla superficie. Ti consiglio di fare delle prove. Se il lavoro è un pò lungo io la lascio dentro la pentola con l'acqua calda e man mano che la uso la verso in un bicchiere di plastica.. Puoi riutilizzare la colla nei giorni successivi riscaldandola nuovamente a bagnomaria, ma non esagerare oltre i tre-quattro giorni che potrebbe incominciare a puzzare un pò (nel caso fanne un pò meno) Le superfici che uso sono quasi interamente polistirene (meglio quello ruvido, la colla attacca bene, sul liscio tende a staccarsi come una buccia, lo dovresti lavorare e grattare in superficie..) Ricorda che puoi anche aumentare la dose, tipo 2 parti su dieci o 3, se vedi che attacca poco..io comunque con la proporzio e di 1/10 sono sempre andato bene.. Un'ultima cosa: col passare del tempo i colori tendono a spolverare. Avrai alla fine un effetto naturale molto bello da vedere (il video che avete visto non rende bene), non ci sarà roba chimica e il presepe non avrà alcun odore sgradevole.. Prova, se hai dubbi chiedi pure!
Grazie mille davvero... Prima di colorare fai un fondo di colore: usi sempre le terre? Se si, c'è una procedura specifica da usare? Ti ringrazio ancora |
mecc74 |
Inserito il - 10 gennaio 2024 : 19:22:54 Ottimo
Rispondi sempre nelle discussioni dove viene fatta la domanda, altrimenti diventa difficile recuperare le risposte (te lo dico da ex moderatore) |
Canaveral78 |
Inserito il - 10 gennaio 2024 : 12:57:09 Grazie ragazzi, troppo gentili! Non so se posso rispondere in questa sezione.. Allora Daniele, ti consiglio di acquistare la colla di coniglio in grani (o polvere), online la trovi sui negozi di belle arti in pacchi da 250 gr o mezzo chilo. Stessa cosa per le terre naturali (le trovi online o nei negozi di belle arti): non farti mancare i colori primari (rosso, verde e blu), il bianco e il nero. Poi ti puoi sbizzarrire con i colori che riproducono le varie tonalità della terra.. Io la colla di coniglio la diluisco così: Prendo un barattolo in vetro vuoto e pulito (tipo quello della conserva di pomodoro), lo peso sulla bilancia e faccio la tara. Poi ci metto l'acqua fresca senza riempirlo troppo, diciamo a tre quarti e vedo quanto pesa l'acqua senza barattolo. Dopodiché generalmente faccio 1/10 di colla rispetto a quanto pesato di acqua, e la verso nel barattolo. Chiudo e scuoto per farla miscelare bene. Lascio a mollo una giornata intera (a volte basta la notte): vedrai che si idrata e diventa un pappone tipo l'orzo perlato cotto. A questo punto, il barattolo chiuso con la colla lo immergiti per tre quarti in una pentola con dell'acqua e la fai scaldare a fuoco dolce a bagnomaria. Vedrai che piano piano si scioglie e diventa liscia, senza grumi. Ora la puoi utilizzare, anche calda (non troppo!), pure perché freddandosi ovviamente si agglutina e diventa gelatina. Intingi il pennello e poi pizzichi sulla terra da utilizzare e dai sulla superficie. Ti consiglio di fare delle prove. Se il lavoro è un pò lungo io la lascio dentro la pentola con l'acqua calda e man mano che la uso la verso in un bicchiere di plastica.. Puoi riutilizzare la colla nei giorni successivi riscaldandola nuovamente a bagnomaria, ma non esagerare oltre i tre-quattro giorni che potrebbe incominciare a puzzare un pò (nel caso fanne un pò meno) Le superfici che uso sono quasi interamente polistirene (meglio quello ruvido, la colla attacca bene, sul liscio tende a staccarsi come una buccia, lo dovresti lavorare e grattare in superficie..) Ricorda che puoi anche aumentare la dose, tipo 2 parti su dieci o 3, se vedi che attacca poco..io comunque con la proporzio e di 1/10 sono sempre andato bene.. Un'ultima cosa: col passare del tempo i colori tendono a spolverare. Avrai alla fine un effetto naturale molto bello da vedere (il video che avete visto non rende bene), non ci sarà roba chimica e il presepe non avrà alcun odore sgradevole.. Prova, se hai dubbi chiedi pure! |
bgiordy |
Inserito il - 08 gennaio 2024 : 16:12:09 E' di una bellezza impressionante! Fantastico! Con le terre io uso il vinavil, molto più pratico. Ancora complimenti.
ciao |
daniele70 |
Inserito il - 08 gennaio 2024 : 12:34:10 Complimenti Giovanni, presepio molto bello e ben colorato. A proposito di questo ho letto che hai usato le terre. Poichè vorrei cominciare ad usarle anch'io (finora ho sempre usato i colori acrilici), hai qualche dritta da consigliarmi per iniziare a capire come usarle? Ti ringrazio anticipatamente e ti rinnovo i complimenti Ciao Daniele |
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